Marco Massa: La Milano sfacciata

Marco Massa: La Milano sfacciata

Marco Massa ci racconta del suo album
Marco ci parli del tuo nuovo brano?
A dire il vero “Cara Milano” non è tanto nuovo, è un brano che ho scritto diversi anni fa.
Nel 2011 ha vinto il Premio Sergio Endrigo, ed è un classico nei miei concerti.
Durante il periodo del lokdown ho pensato di rivisitarlo esclusivamente a livello sonoro: da quando l’ho scritto il mondo è cambiato parecchio, e soprattutto la mia città ha un sound diverso. Ho pensato quindi di darle una nuova
veste lasciando intatto il testo, che è sempre attuale… “ritorna come prima tra la gente”, dico in conclusione, che era e rimane sempre il mio desiderio.
Da milanese com’è Milano?
Milano è più sfacciata di come la vivevo io diversi anni fa, quando ero ragazzo aveva un intimismo unico, cosa che oramai faccio fatica a ritrovare.
Sfacciata, significa che si vuol far notare a tutti i costi, come in una gara vuole sfilare tra le più belle, ma
lascia indietro diverse cose, non è più attenta come lo era prima ai bisogni reali delle persone : calore,
solidarietà, dignità in tutti i campi lavorativi, ma credo che questo non riguardi solo Milano. Spesso ho
bisogno di andarmene e di chiudermi in campagna per riflettere e scrivere le mie canzoni, mentre un tempo
Milano era il mio grembo sonoro.

Vivresti altrove?
Si, spesso ci penso, vorrei trasferirmi in Toscana, dedicarmi all’agricoltura, produrre vino e olio e in piccola parte già lo sto facendo.
Vorrei vivere più a dimensione uomo, a Milano vedo solo cantieri e rumore e affanno, correre per nulla e costruire in nome del “futuro ecologico”: sono frasi vuote , ci vuole ben altro per migliorare questo mondo e tutti lo sappiamo, e poco facciamo. Vorrei che ci concentrassimo più su noi stessi e provassimo ad immaginare realmente cosa vogliamo dalle nostre città.
I tuoi progetti per i prossimi mesi?
I prossimi mesi mi vedranno impegnato a promuovere i miei singoli; si tratta di dieci brani -inediti e vecchie canzoni rivisitate in un nuovo mood sonoro- che entreranno a far parte di un unico disco, un progetto che si chiamerà “Davanti a un film”, di cui sto preparando i live.
silvestra sorbera

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